Come si lava una bottiglia riutilizzabile? Perché è importante pulirla tutti i giorni? Le bottiglie in acciaio si puliscono in modo diverso da quelle in alluminio? Cercheremo di rispondere a tutte queste domande con questo articolo sull’igiene delle bottiglie e borracce. Come sempre, vi invito a lasciare i vostri suggerimenti o esperienze nei commenti!
Benissimo: avete preso la buona abitudine di portare sempre con voi una bottiglia riutilizzabile per sorseggiare acqua durante il giorno! Ma attenzione: per far sì che questa abitudine si trasformi in qualcosa di nocivo, stiamo molto attenti all’igiene della bottiglia. L’acqua viene infatti naturalmente colonizzata da batteri e altre amenità come muffe, alghe e funghi. Questi microorganismi si insinuano nell’acqua attraverso il contatto delle mani o della bocca con la bottiglia, o anche semplicemente attraverso l’aria. Se lasciati prolificare, possono raggiungere concentrazioni importanti, causando cattivi odori o, peggio, anche disturbi gastrointestinali.
Per questo è importante pulire la bottiglia almeno una volta al giorno, facendo particolare attenzione nel caso sia stata riempita con bevande dolci o succhi di frutta. Normalmente, la concentrazione batterica è maggiore sulle pareti interne della bottiglia: sciacquarla con la sola acqua non è sufficiente.
Alcune bottiglie vengono vendute con gli scovolini per pulirle, meglio approfittarne! Se avete intenzione di portare con voi bevande zuccherate, succhi o spremute, scegliete una borraccia con l’imboccatura larga, in modo da facilitare la pulizia. E se proprio volete essere sicuri dell’igiene, ci sono alcuni modelli con la parte inferiore della bottiglia che si può svitare. Non dimenticate, inoltre, di pulire bene il tappo e la sua filettatura interna.
Vediamo come si puliscono le singole tipologie di bottiglie:
NB: Attenzione: controllare se le varie parti che compongono la bottiglia sono lavabili in lavastoviglie. Spesso il tappo deve essere lavato separatamente.
BOTTIGLIE RIUTILIZZABILI IN VETRO:
Sono le più semplici da lavare e igienizzare: basta sciacquarle con acqua calda e detersivo per stoviglie. Dal punto di vista della resistenza alla contaminazione, il vetro resta il materiale più sicuro.
BOTTIGLIE RIUTILIZZABILI IN ACCIAIO:
Anche le bottiglie in acciaio inox possono essere lavate con acqua calda e detersivo. Potete anche utilizzare una soluzione di aceto bianco (oppure qualche cucchiaino di bicarbonato) e acqua: tenete la soluzione nella bottiglia con il tappo chiuso tutta la notte e poi, prima di utilizzarla, sciacquatela con acqua abbondante.
BOTTIGLIE RIUTILIZZABILI IN ALLUMINIO:
Puliamola semplicemente con acqua calda e sapone, oppure in lavastoviglie, se possibile. Bicarbonato o aceto potrebbero reagire con l’alluminio.
BOTTIGLIE RIUTILIZZABILI IN PLASTICA
Si possono lavare con il sapone, oppure con i metodi di cui abbiamo parlato sopra. Molte bottiglie per bambini sono realizzate in materiale plastico. Facciamo attenzione a pulire molto bene soprattutto la zona del tappo (in particolare quelli “sport” con la cannuccia). Se necessario, possiamo lasciarlo immerso in acqua e sapone per qualche ora.
Alla prossima!
Per scrivere questo articolo abbiamo utilizzato due diverse fonti: Asep.org e Greenme.it. Le bottiglie in copertina sono le KidBasix SafeSporter: ne parliamo in questo articolo qui.
One thought on “Come pulire una bottiglia ecologica riutilizzabile in vetro, acciaio o plastica”